Vuoi avere maggior controllo sul tuo impianto elettrico o provare a testare sul campo la tua infarinatura a livello elettronico? Allora l’acquisto di un multimetro potrebbe essere il passo giusto per te.
Questo dispositivo si trova naturalmente inserito in diverse fasce di prezzo: da quelle più economiche a quelle più professionali, passando per i modelli che combinano un’ottima qualità del prodotto con un prezzo decisamente abbordabile.
È proprio su quest’ultima categoria che ci concentreremo in questo articolo. Quali multimetri puoi acquistare con una spesa di circa 80€?
Scopriamolo insieme. Buona lettura!
Di cosa stiamo parlando
Un multimetro è un dispositivo utilissimo perché viene impiegato principalmente per misurare delle grandezze elettriche e, nello specifico, la corrente (sia continua sia alternata), la tensione (sia continua sia alternata) e la resistenza.
Grazie alla misurazione di queste grandezze potrai tenere sotto controllo il tuo impianto elettrico e verificarne il funzionamento; inoltre, potrai effettuare dei piccoli esami di diagnostica sui tuoi elettrodomestici e sulla batteria della tua macchina.
Inoltre, i modelli più avanzati sono in grado di misurare anche delle grandezze fisiche come la temperatura e l’umidità. Nel primo caso potrai valutare dei fenomeni di surriscaldamento o di eccessivo raffreddamento, mentre nel secondo caso potrai agire sul nascere su un’eventuale infiltrazione.
Non solo. Alcuni multimetri sono in grado di misurare anche la frequenza e la presenza o meno di continuità elettrica. In aggiunta, puoi utilizzare il multimetro per effettuare dei test sui diodi o sui transistor.
I vantaggi di un multimetro
Uno dei vantaggi principali dell’utilizzo di un multimetro risiede sulla sua praticità. Si tratta infatti di uno strumento che combina tre diversi dispositivi: l’amperometro, il voltimetro e l’ohmmetro.
Nello specifico, l’amperometro misura la corrente, il voltimetro misura la tensione e l’ohmmetro si occupa della resistenza.
Insomma, perché avere tanti strumenti diversi quando puoi averne solo uno?
Esistono diversi tipi di multimetri?
La risposta a questa domanda è sì. A prescindere dalle differenze tra le diverse aziende produttrici e dall’appartenenza a una fascia di prezzo più o meno alta, i multimetri si differenziano per dimensioni e modalità di restituzione dei risultati.
Nel primo caso potrai scegliere tra un multimetro da banco e un multimetro palmare. I multimetri da banco sono generalmente utilizzati nei laboratori altamente specializzati, mentre i modelli palmari sono ideali per le esigenze di tutti i giorni, sia da un punto di vista professionale (basti pensare a un elettricista che deve sempre poter portare con sé un ottimo multimetro) sia dal punto di vista degli hobbisti.
Nel secondo caso, invece, potrai scegliere tra un multimetro analogico e un corrispettivo digitale. I primi mostreranno i risultati delle misurazioni attraverso il movimento di un cursore su una scala graduata, mentre i secondi saranno invece dotati di un display digitale in grado di mostrare direttamente cifre, virgole e punti.
Usare un multimetro: cosa è necessario sapere?
Quando si usa un multimetro è bene ricordarsi sempre che si sta operando con corrente e tensione elettrica e che, di conseguenza, sia necessario usare tutte le precauzioni necessarie e dotarsi di buon senso. Sempre per questa ragione è importante avere un’infarinatura, per quanto superficiale, del funzionamento di questo strumento.
In aggiunta avrai a tua disposizione un selettore della misura, ovvero una manopola tramite la quale potrai selezionare la grandezza che intendi misurare. Nello specifico, è importantissimo conoscere le diverse unità di misura e i simboli:
- mA per milliampere e A per ampere servono per misurare la corrente
- V per volt serve per misurare la tensione
- Ω per ohm serve per misurare la resistenza
- Hz per hertz serve per misurare la frequenza
Nella parte più bassa del multimetro sono inoltre presenti le porte d’ingresso all’interno delle quali dovrai inserire la sonda nera oppure la sonda rossa. Per quanto riguarda la sonda nera, una sua estremità va sempre inserita nella porta COM, mentre l’altra messa a terra oppure collegata con la massa negativa. La sonda rossa, invece, va sempre collegata alla massa positiva, ma può essere inserita in due diverse porte:
- la porta 10A nel caso in cui la potenza del circuito dovesse essere superiore ai 200mA
- la porta mAVΩ nel caso in cui la potenza del circuito dovesse essere inferiore ai 200mA
Il perfetto multimetro da 80€
Spendendo una cifra che si aggira intorno agli 80€ potrai acquistare degli ottimi multimetri digitali. Nello specifico, quello che ti proponiamo adesso è secondo il nostro parere il migliore in quanto più completo e versatile.
La custodia protettiva è dotata di uno stand posteriore in grado di mantenere il multimetro a 45°, mentre lo schermo è retroilluminato e facilmente consultabile. In grado di conservare i dati misurati, questo multimetro è lo strumento ideale sia per i professionisti del settore sia per gli amanti dell’elettronica.
Non solo multimetro, ma anche oscilloscopio
Il multimetro, nonostante le sue tante funzionalità, non è abbastanza? Ebbene, sempre all’interno della stessa fascia di prezzo potrai trovare uno strumento che è anche oscilloscopio.
In questo modo vedrai sul display non solo i risultati effettivi delle misurazioni, ma anche l’eventuale fluttuazione dei valori. Il tutto mantenendo un occhio di riguardo nei confronti del design e della semplicità di utilizzo.
Il multimetro da 80€ più resistente
Oltre alla presenza di tutte le diverse funzionalità che è necessario siano presenti in un multimetro di ottima qualità, è fondamentale che questo strumento sia robusto. Infatti, non è inusuale che il multimetro cada o riceva dei colpi involontari.
L’ideale sarebbe, come in questo caso, la presenza di un magnete che ti consenta di fissare il multimetro sulle superfici metalliche e di una clip che ti consenta di agganciarlo alla cintura.
Scegli il multimetro perfetto per le tue esigenze e per lavorare in sicurezza!