Sia che tu possieda già un multimetro sia che tu voglia avvicinarti a questo strumento per la prima volta, è necessario rimanere sempre aggiornati circa le più recenti innovazioni tecnologiche.
Tra le più interessanti degli ultimi mesi c’è senza ombra di dubbio la possibilità di acquistare un multimetro per smartphone. Ma di cosa si tratta?
Se abbiamo solleticato la tua curiosità, continua a leggere questo articolo per conoscere tutti i dettagli.
Buona lettura!
Il multimetro: un dispositivo dalle mille facce
Una delle ragioni principali che rendono il multimetro uno strumento così utile e ricercato sta tutto nel fatto che si riesca ad avere in un unico dispositivo una marea di funzionalità diverse.
- l’amperometro che si occupa di misurare l’intensità della corrente
- il voltimetro che si occupa di misurare la tensione, sia a corrente continua sia a corrente alternata
- l’ohmmetro che si occupa invece di misurare la resistenza
Questo significa che anche i multimetri base possono misurare quantomeno le tre grandezze elettriche sopracitate. In aggiunta, in base al modello da te acquistato, potrai disporre anche di un termometro in grado di misurare la temperatura, di un igrometro per la misurazione dell’umidità e di un frequenzimetro per misurare la frequenza elettrica.
Ma questo non è tutto. Infatti, con un multimetro di fascia ancora superiore, potrai verificare la presenza di continuità elettrica, misurare l’induttanza ed effettuare dei test sui diodi e sui transistor.
Come funziona un multimetro?
Il funzionamento dei multimetro è piuttosto semplice e dipende dalla presenza di un galvanometro interno, ovvero di un sistema di bobine attraversate dal flusso elettrico il quale crea dei campi magnetici; la variazione di questi ultimi produce un movimento del tamburo rotante collegato alla bobina stessa.
Nel caso dei multimetri analogici, al tamburo è collegato un cursore che si sposta, in base ai valori misurati, su una scala graduata; nei multimetri digitali, invece, il valore analogico viene convertito in digitale e mostrato sotto forma di cifre, punti e virgole su uno schermo LCD generalmente retroilluminato.
A parte questa differenza, i multimetri funzionano in modo identico, ovvero collegando lo strumento con la componente o il circuito da analizzare mediante due sonde dotate di puntali.
Le sonde
Le sonde a tua disposizione sono due, una nera e una rossa. I puntali possono essere di diverso tipo in base alle tante misurazioni che puoi effettuare.
L’importante è ricordare sempre dove sistemare le sonde:
- la nera va inserita sempre nella porta COM, mentre l’altra estremità va o scaricata a terra oppure collegata alla massa negativa
- la rossa va inserita sempre nella porta mAVΩ e l’altra estremità va collegata alla massa positiva
- solo nel caso in cui l’intensità di corrente dovesse superare le 200mA la sonda rossa va inserita nella porta 10A
Il selettore della misura
Per far funzionare correttamente un multimetro dovrai selezionare adeguatamente l’unità di misura scelta attraverso il selettore apposito.
In questo modo darai al tuo strumento le seguenti indicazioni:
- A e A~ rispettivamente per la corrente continua e quella alternata
- V e V~ rispettivamente per la tensione continua e quella alternata
- Ω per la resistenza
- Hz per la frequenza
Multimetro per smartphone: di cosa si tratta?
Quanto detto finora vale per tutti i multimetri, ma ne esistono due tipologie che riescono a integrare nel loro funzionamento anche i telefoni di ultimissima generazione.
Puoi infatti acquistare un multimetro standard munito di app scaricabile oppure un multimetro senza schermo.
Vediamoli entrambi nel dettaglio.
Multimetri con app
Nel caso in cui dovessi scegliere un multimetro progettato da alcune case di produzione che puntano verso una tecnologia sempre più smart, potrai semplicemente scaricare un’applicazione da usare sul tuo telefono.
In questo modo potrai facilmente avere sempre sottomano tutti i dati relativi alle misurazioni da te effettuate.
In ultimo, tutti i dati da te raccolti rimangono a disposizione sul tuo telefono e potrai così inviarli in modo decisamente più pratico assieme a eventuali video, immagini e note audio.
Multimetri senza schermo
Esiste però un’altra opzione molto più avanzata, ovvero i multimetri che si presentano senza schermo.
Caratteristica fondamentale di questa modalità è che potrai contare su misurazioni multicanale. Se prima avevi bisogno di due multimetri diversi per effettuare due diverse misurazioni in contemporanea, ora puoi usare solo uno strumento.
Approfitta anche della presenza di una MicroSD capace di registrare i dati in assoluta autonomia.
Cosa aspetti a buttarti nel futuro?