Stai pensando di acquistare un multimetro, ma temi di trovarti tra le mani un dispositivo non in grado di compiere a lungo il proprio dovere?
Ebbene, questo articolo serve a rispondere a una delle domande più gettonate: ma quanto dura, esattamente, un multimetro?
Perché la durata di un multimetro è così importante?
Conoscere, sebbene a grandi linee, la durata di un multimetro è fondamentale per sapere anche quanto a lungo il tuo strumento sarà affidabile ed efficace.
Questo vale per tutti i dispositivi, ma essendo il multimetro utilizzato per misurare le grandezze elettriche, e quindi tenere sotto controllo non solo gli impianti domestici, ma anche quelli industriali o presenti nelle scuole e negli ospedali, appare chiaro come conoscerne la durata sia una faccenda fondamentale per la sicurezza di chi lo utilizza.
Una misurazione non affidabile, infatti, potrebbe portarti a sottovalutare la potenza di un dato circuito, mettendo a serio rischio la tua incolumità.
Cosa misura un multimetro
Come avrai certamente ormai intuito, il multimetro misura le grandezze elettriche come la corrente, la tensione e la resistenza. Per quanto riguarda corrente e tensione, queste ultime verranno misurate sia continue sia alternate.
Un multimetro che si rispetti, tuttavia, non si ferma alla misurazione di queste grandezze, sebbene fondamentali. Con tantissimi modelli, ormai, potrai misurare anche la frequenza, l’umidità e la temperatura, per non parlare dei seguenti test:
- test di verifica della continuità elettrica
- test sui transistor
- test sui diodi
Quanto dura un multimetro?
Eccoci giunti alla domanda cardine di questo articolo e cioè: quanto dura un multimetro?
Bene, in linea di massima potrai godere delle prestazioni del tuo multimetro per almeno una decina d’anni, ma, se dovessi scegliere un modello professionale, potrebbe durarti tutta la vita.
La durata di un multimetro è tuttavia legata a doppio filo con la sua qualità di partenza, con la reperibilità di pezzi di ricambio e con un’adeguata manutenzione.
La qualità di un multimetro
Un multimetro, per essere di ottima qualità e rappresentare un ottimo punto di partenza, deve possedere alcune caratteristiche fondamentali.
In secondo luogo, deve essere resistente e quindi avere in dotazione una custodia in grado di resistere agli urti e alle cadute da almeno tre metri, impermeabile e capace di tenere la polvere lontana dalle sue componenti più piccole.
In ultimo, la sicurezza deve essere sempre al primo posto. Questo significa che il tuo multimetro dovrà presentare i seguenti requisiti:
- avere una torcia integrata
- avere un sistema di blocco dei puntali che eviti una loro fuoriuscita involontaria dalle porte
- avere una doppia protezione da sovraccarico, che permetta al tuo multimetro di spegnersi in questa situazione, evitando così che si danneggi irreparabilmente
- avere dei diodi al silicio a protezione della struttura interna che permette il funzionamento del tuo multimetro, conosciuta con il nome di galvanometro
La reperibilità dei pezzi di ricambio
Poter reperire i pezzi di ricambio di un multimetro potrebbe non essere un gioco da ragazzi, soprattutto se dovessi scegliere di acquistare un dispositivo analogico.
I multimetri analogici, infatti, pur mantenendo una loro affidabilità e soprattutto un certo fascino dovuto al loro aspetto vintage, non vengono più prodotti con la stessa frequenza e sono stati ormai quasi del tutto sostituiti dai multimetri digitali.
Questo significa che puoi senza dubbio utilizzare un multimetro analogico e poter contare sulle sue prestazioni, ma questo a patto che sia un modello davvero di alta qualità. I modelli analogici più a basso costo, infatti, non reggono il paragone con i corrispettivi digitali, superiori sia in praticità sia in affidabilità e precisione.
Per tutte queste ragioni il consiglio è quello di puntare direttamente su un multimetro digitale. Così facendo potrai contare sulla qualità e sulla facilità nel riuscire a gestire eventuali problematiche; ti basterà portarlo direttamente in assistenza dalla ditta produttrice che lo ha messo in commercio, o chiedere aiuto a chiunque possieda delle competenze in fatto di elettronica.
La manutenzione di un multimetro
Ovviamente quanto detto sinora ha senso ed è valido solo se tratterai il tuo multimetro con la massima cura ed effettuerai con la dovuta costanza le operazioni di manutenzione.
Assicurati di ripulire le sonde appena acquistate con del cotone imbevuto di alcol isopropilico, così da assicurarti la loro migliore conduttanza.
Non dimenticare poi di seguire delle elementari regole di sicurezza:
- non usare mai prolunghe
- assicurati che l’impianto sia sempre staccato prima di lavorarci con il multimetro
- usa sempre guanti e posizionati su un tappetino di gomma
Un multimetro è per la vita, trattalo con cura!